Politica.pag 3

La citazione fra i politici è un vezzo diffuso, specialmente fra più fanatici. Solo che molti di loro sono proprio smemorati.
Tempo fa un senatore disse “Non posso stare sempre con la spada di Brenno (invece di Damocle) sulla testa”. Di recente, un senatore della lega ha evocato “Ei fu..” di Carducci (non di Manzoni). Un suo collega, citando Talleyrand, ha detto che era un celebre filosofo, (anziché un diplomatico e politico grande camaleonte). Un ex deputato, esordì con un passo del vangelo: “E’ più facile che un ago passi per la cruna di un cammello…” poi si è corretto: “E’ più facile che un ricco passi per la cruna di una ago che un cammello nei cieli”. Quante braccia rubate alla terra e al Circo nazionale!

Bruno… Serva…

 
Il 9 aprile 2008, sul primo canale RAI, che dovrebbe essere un servizio pubblico pagato con i soldi dei cittadini con il canone, Berlusconi calunnia Di Pietro dicendo che non ha la laurea, poi da sondaggi che non dovrebbe dare a 3 giorni dalle elezioni. Vespa lo lascia dire e non lo contraddice:
Mi inchino e mi prostro a lei mio signore, pronto a servirla e a leccarle il culo per altri cinque anni.
Lo so, sono senza orgoglio, senza dignità, faccio schifo anche a me stesso.
Le palle non le ho però guadagnerò 11.700 Euro a puntata a sbafo degli italiani ancora per 5 anni.
Mi riferisco ad un mio vecchio post:”I portaborse”, per esprimere ancora una volta il mio sdegno verso quel mediocre politico che va sotto il nome di G. FINI.
Ecco alcune sue “perle”:
FINI (1)- 18 Novembre 2007: “Comportarsi come sta facendo Berlusconi non ha niente a che fare con il teatrino della politica, significa essre alle comiche finali. Voglio che sia a tutti chiaro che, almeno per quel che riguarda il presidente di AN, non esiste alcuna possibilità che AN si sciolga e confluisca nel nuovo partito di Berlusconi. Berlusconi con me ha chiuso. Se vuole fare il premier deve fare i conti con me. A palazzo Chigi non ci tornerà mai, per farlo avrà bisogno del mio voto, ma non lo avrà mai più”.
FINI (2)- 16 Dicembre 2007: “Il cavaliere ha distrutto la CDL e ora dovremmo bussare alla sua porta con il cappello in mano e la cenere in testa? Mai. Non siamo postulanti. Io tornare all’ovile? Mai. Sono il presidente di AN e non una pecora”.
FINI (3)- 23 novembre 2007: “Abbiamo vissuto l’epoca berlusconiana con grande disagio. Le vignette che lo rappresentano come uno scodizolante cagnolino intorno a Bush, hanno fatto il giro del mondo. Non dobbiamo valutare la portata di queste sue celebri gaffes internazionali”.
FINI (4)- 8 febbraio 2008 : IL GRANDE PENTIMENTO! “Condivido la proposta di Berlusconi di dare al grande popolo della libertà un unica voce e un unico partito in Parlamento…. Una pecora? macché, UN CONIGLIO E UNA PECORA.
FINI, al contrario di quello che si crede, oltre ad essere un mediocrissimo politico è anche un vile: Ricordo che si andava a nascondere nei sottoscala quando i suoi amici fascisti (come Storace) facevano i picchiatori contro la gente di sinistra.
Dopo quelle alzate di spalla, dopo aver sproloquiato contro Berlusconi, ha voltato subito gabbana e si è venduto l’anima, la dignità e pure la moglie, ha buttato alle ortiche un partito storico come AN, sciogliendosi nel PDL, per un posto da presidente della Camera.
Il bello è che i suoi duri colonnelli l’hanno seguito zitti zitti per vari prestigiosi incarichi e posti di ministro. DEI VERI UOMINI DURI…..

Ninna, nanna.

Ecco il grande presidente del consiglio Silvio Berlusconi al summit di Pechino. Colui che ambisce stare con i “veri grandi” del pianeta. Colui che si crede il più bravo. Colui che pensa che le sue “importanti” proposte vengono prese sul serio dai “grandi”, ignorando quante risate si fanno dietro le quinte.

Il nuovo dittatore.

Eccolo il neo “dittatore” (così crede lui) Ancora più brutto, più vecchio, più truccato, più torvo e più cattivo d’animo del suo amico
Putin. Ancora una volta, per farsi bello, recita l’ennesima bugia: quella di un accordo europeo, su sua proposta, di creare un fondo unitario per salvare le Banche. La Merkel lo ha immediatamente smentito (e questa volta i giornalisti non l’hanno capito male!) E il Governo tedesco ha subito garantito i depositanti, come hanno fatto anche Irlanda, Svezia e Danimarca.
Il più bugiardo e irriso d’Europa si dice leale e sincero(sig). Il bugiardo tessera P2, ha candidato decine di condannati e inquisiti. Plurimputato in conflitto d’interessi, il suo Governo ha il record di leggi vergogna: “Falso in bilancio, rogatorie, legge Cirami, lodo Schifani divenuto lodo Alfano, per salvarlo dai processi, nessuno deve intercettare, l’accusa non può avere appello, condono sulle tangenti, leggi contro i magistrati, legge Gasparri e decreto salva rete4, testi scolastici solo con la sua casa editrice Mondatori……Quante altre ne dobbiamo ancora sopportare?

Bush nella storia.



Silvio, durante la sua visita a Bush, ha detto: “Saluto George con amore perché è entrato nella storia”. Certo Bush passerà di sicuro alla storia, ma come il più stupido presidente degli U.S.A. che ha rovinato l’America e il mondo.

Evasione fiscale.

200 miliardi di evasione fiscale, pari 400.000.000.000.000 di vecchie lire e nessun Governo riesce ad estirpare questo cancro. Un retaggio che ci portiamo dietro dall’insegnamento di 50 anni di D.Cristiana. Ecco perché le grandi Lobby commerciali e finanziarie votano a Destra. Solo lo 0,8% dei ricchi dichiara più di 100.000euro di reddito, tra questi pochissimi politici, quindi i primi ad evadere il fisco sono proprio loro! 
Con quello che guadagnano è impossibile che percepiscano di meno.
E ANCORA VOGLIAMO PARLARE DI PAESE CIVILE?? DI QUESTA CLASSE POLITICA?? CHI RIUSCIRA’ AD ESTIRPARE QUESTO TUMORE??? SEGUITERANNO SEMPRE A PAGARE I SOLITI FESSI LAVORATORI E PENSIONATI.

“Poveri Russi”



I regali nucleari di Berlusconi ai “poveri” russi

Mentre le aziende statali di Mosca si arricchiscono, finanziando la vita dorata dei nuovi boiardi tra megayacht e ville, i cittadini italiani finanziano il disarmo nucleare dell’ex Urss. In base agli accordi firmati da Putin e Berlusconi nel 2003 stiamo spendendo 360 milioni di euro per un piano decennale di bonifica dei sottomarini sovietici. Ma fatichiamo a smaltire le scorie nucleari di Caorso e affini.

Ma è più povero il governo italiano o quello russo? Perché mentre le aziende statali di Mosca si arricchiscono, alimentando investimenti in tutto il mondo e finanziando la vita dorata dei nuovi boiardi tra megayacht e ville, i cittadini italiani continuano a finanziare il disarmo nucleare dell’ex Urss. I nostri governi faticano a trovare un posto per le scorie radioattive di Caorso e affini, ma sono prodighi di doni per aiutare il Cremlino nella pulizia atomica. In base agli accordi firmati da Putin e Berlusconi nel 2003 stiamo spendendo 360 milioni di euro per un piano decennale di bonifica dei sottomarini sovietici. Per questa caccia all’Ottobre rosso a carico del contribuente, la scorsa settimana il ministro Scajola ha firmato il contratto per la costruzione di una nave speciale, destinata al trasporto di combustibile nucleare. Costo? Oltre 70 milioni di euro, finanziati dal ministero dello Sviluppo economico. L’unica buona notizia è che sarà prodotta Fincantieri in Liguria, poi verrà consegnata ai russi. Domanda: ma siamo sicuri che non possano fare a meno del nostro soccorso? E che con quei fondi si possa fare qualcosa di più utile in casa nostra?

Le bufale..

Cancellata l’Ici, che oggi Bossi vuole reintrodurre (ah..ah..), detassati gli straordinari, fatti gli interventi a favore dei più poveri, ma quando? (sig!) Le atre bufale, come l’abolizione del bollo auto e l’introduzione del bonus-bebè, Berlusconi le ha promesse per la seconda parte della legislatura e saranno attuate gradualmente e compatibilmente con le possibilità di bilancio, come dire: se ci saranno i soldi lo faremo, altrimenti niente. Facile fare promesse in campagna elettorale ben sapendo che non si è sicuri se si potranno mantenere. Berlusconi ha fatto un miracolo perchè ha tolto i rifiuti da “quattro” strade di Napoli ? e la periferia ancora piena di “mondezza”? Poi, il dialogo, dice, è la sinistra che non lo vuole. Grazie a me se il Governo è formato da ministri giovani che stanno dimostrando di essere molto preparati.
Ma chi? Angelino Alfano, che ha gli ha fatto su misura il “lodo alfano” che l’ha salvato dai processi per 5 anni. La Gelmini, che ha fatto a pezzetti la scuola. La Carfagna….sig!
Ma ci credete davvero che Bush ha chiesto a Berlusconi di parlare con Putin? e che il “compagno” Vladimir prega il Cavaliere di intercedere presso il suo amico americano affinché non lo minacci? ah..ah..
Come diceva il caro Totò: “Ma mi faccia il piacere”….

Mille voltagabbana

Un partito dei mille voltagabbana, di politici e sindacalisti di serie C, un microcosmo di nani e ballerine. Mentono sapendo di dire un sacco di bugie, hanno sguardi obliqui, dicono fuoco e intendono acqua. Scoppiano di arroganza e di boria, se li sfiori senti l’effetto dell’ortica. Il loro “padrone” sopra tutti.

l’ignoranza in Parlamento-2°

A tanti parlamentari piace fare citazioni in latino per dimostrare la loro erudizione, salvo poi cadere nel ridicolo.
Tempo fa, un senatore al momento di votare un progetto di legge sgradito al suo partito, ha dichiarato di dare il suo voto “obStorto collo”.
Un deputato per formulare il plurale di referendum, se n’è uscito con l’inglese: “referendumS”.
Un altro deputato volendo dimostrare la sua “cultura” ha sproloquiato:
“ad libidenem”invece di “ad libidum”.
Anche Bossi litiga spesso con la lingua dell’antica Roma ladrona.
Una volta disse: “melium est abbundare quam deficere”.
Totò era più bravo: “abbundanter abbundantum”.
Mamma mia povero Cicerone si sta rivoltando nella tomba!
E i contribuenti pagano a questi ignorantoni 15.000 Euro al mese.
Vivo a Roma. Ieri sabato, la città era semi deserta. Ho approfittato per fare una passeggiata partendo da P.za S. Giovanni e proseguendo per P.za Vittorio Emanuele, Stazione Termini, P.za dei Cinquecento, P.za Esedra, Via Nazionale, P.za Venezia, Fori imperiali e ritorno a S.Giovanni.
Una bellissima e lunga passeggiata riscoprendo le bellezze di Roma.
Una camminata in sicurezza e tranquillità considerato che l’Esercito pattuglia la città. Ebbene, per tutta l’escursione NON ho visto uno, che è uno, militare.
Solo una, forse due, auto di Carabinieri e Polizia.
Alla Stazione Termini i soliti zingari chiedevano l’elemosina. Immigrati di colore, forse clandestini, vendevano tranquillamente le loro cianfrusaglie.
Nel giardino di fronte alle Terme di Diocleziano, un bivacco dove dormivano, o bevevano birra degli sbandati lasciando le bottiglie tutt’intorno.
Camminando vicino alle bancarelle permanenti che vendono libri usati, miasmi di orina e di feci ammorbavano l’aria.
Nei pressi dell ‘entrata della meravigliosa chiesa di Santa Maria degli Angeli, una zingara chiedeva la carità. Lungo la Via Nazionale ancora zingari per la questua.
Che bella propaganda e grottesca invenzione quella di inserire i militari nel decreto sicurezza.

L’ignoranza in Parlamento

L’inchiesta delle “Jene” mi ha impressionato, stordito e lasciato senza parole.
Ho ascoltato e ho assistito esterrefatto ad alcuni strafalcioni che neanche un ragazzino di quinta elementare avrebbe mai pronunciato.
L’intervistatrice porgeva domande di cultura generale ad alcuni parlamentari in P.za Montecitorio nel momento in cui stavano per entrare alla Camera:
“Scusi lei sa cosa è il Darfur? risposta: Un modo di conversare animatamente!!!!
“Scusi conosce Mandela? risposta: Si è un Brasiliano!!!!
“Scusi sa chi è il presidente del Venezuela? risposta: Non lo so..Non me lo ricordo!!!
“scusi sa cosa è Guantanamo? risposta: No,mi pare di no! “Il famoso carcere” ,continua la giornalista. Ah, si quello che sta in Aaa..faghistan, “come? A..faghistan!!
MAMMA MIA!!!!! é allucinante!!!! 15000 Euro e più al mese che paga il cittadino per questi “onorevoli”!!!!!!!!!

Fantozzi..in Rai



Come è..bbuono lei Presidente..come è..uumano…tutti la amano!

(Andate a sentire tutte le intercettazioni sull’archivio dell’Espresso, oppure leggete qui sotto.)

P: Agostino!
S: Presidente! Buonasera ..come sta … Presidente…
P: Si sopravvive…
S: Eh .. vabbè, ma alla grande, voglio dire, anche se tra difficoltà, cioè io … lei è sempre più amato nel paese …
P: … Socialmente, mi scambiano … mi hanno scambiato per il papa..
S: Appunto dico, lei è amato proprio nel paese, guardi glielo dico senza nessuna piangeria …
P:sono fatto… oggetto di attenzione di cui sono indegno …
S: Eh .. ma è stupendo, perchè c’era un bisogno … c’è un vuoto … che .. che lei copre anche emotivamente … cioè vuol dire … per cui la gente .. proprio … è cosi …
P: E’ una cosa imbarazzante ..
S: Ma è bellissima, però…
P: ti spiego che cos’è questa qui .. E.M.
S: ma no, Presidente non mi deve spiegare niente ..
P: no, te lo spiego: io sto cercando di avere …
S: Presidente, lei è la persona più civile, più corretta..
P: io sto cercando … di aver la maggioranza in Senato …
S: capito tutto …
P: eh .. questa E. M. può essere .. perché mi è stata richiesta da qualcuno … con cui sto trattando …sto lavorando per far cadere il Governo e conto di riuscirci….
…ci riuscirà Presidente…

Servi e voltagabbana


GUARDATELO BENE IN FACCIA!!!!!
Io sono veramente indignato con il PD al quale ho dato il mio voto e dal quale mi aspettavo una dura opposizione al governo Berlusconi che sta trascinando l’Italia nel baratro.
Sono ancora più indignato quando non sono capaci di rispondere a tono a personaggi che definirli servi è fare loro un complimento. Mi riferisco a Bonaiuti, Gasparri e Capezzone: il primo, un viscido uomo bugiardo senza dignità capace di mistificare la verità senza minimamente vergognarsi e sempre pronto a leccare le scarpe al suo padrone.
Il secondo, per il quale la cultura è un optional, ha definito la Magistratura una “cloaca” senza avere un minimo di pudore e senza che nessuno alzasse il polverone che hanno sollevato quando Di Pietro ha definito Berlusconi: “magnaccia” (peraltro un termine riportato anche dal dizionario “zanichelli” ) A proposito, lo sapevate che Gasparri è stato eletto la prima volta con i “resti” nella circoscrizione di Ciampino a Roma? e solo grazie a questa schifosa legge elettorale, che blinda le liste, che è stato rieletto.
Il terzo, ex radicale, ex rosa nel pugno, ex ulivista, ex unione, ex fustigatore di Berlusconi, ex di tutto…è divenuto oggi il più fedele servo del Cavaliere e straparla in TV contro il centro sinistra e il PD di Veltroni.
Il classico voltagabbana che sputa nel piatto in cui ha lautamente mangiato per anni. Ma possibile che non c’è nessuno che risponda loro a brutto muso?
Ho sempre sostenuto che Fini e Casini sono due mediocrità politiche. Il primo, più furbo, conscio che da solo non sarebbe andato da nessuna parte, si è infilato zitto, zitto, sotto la giacchetta del Cavaliere ed ha rimediato un bel posto istituzionale al prezzo di rinnegare tutto, pure sua moglie, se lo sogna casca dal letto. Il secondo credendo di essere un vero leader politico e immaginandosi già un gran Ministro dell’interno, ha rifiutato la proposta di Veltroni di fare una nuova legge elettorale prima delle elezioni. Già accarezzava il sogno di diventare l’erede di Berlusconi, quando questi l’ha cacciato a calci nel sedere fuori dalla porta…E stato capace di ridurre l’UDC ai minimi termini. Tuttavia la lezione non gli è bastata: Non passa giorno che non lanci segnali di pace verso il Cavaliere nella speranza che se lo riprenda sotto la sua ala protettrice. Lui ci andrebbe anche camminando in ginocchio. Ecco alcune sue perle: Opposizione responsabile…fare ragionare Berlusconi…astenersi sul lodo Alfano-Ghedini, perché è meglio l’immunità del premier che bloccare i processi…mai con Di Pietro…dialogo con il PD solo sui programmi..(sig). Quando si dice “uomini duri”!!!


Si sapeva tutto. E’ durata solo un mese la maschera del nuovo statista, come magnificamente ha spiegato Eugenio Scalfari. Senza partire da lontano, da quando Berlusconi era iscritto alla P2, da quando faceva pianista sulle navi da diporto. Da quando Craxi gli ha salvato le sue reti TV dietro lauto ringraziamento. E’ sceso in “in campo”non conoscendo un tubo di statismo e di politica, ma solo per salvarsi dai suoi guai giudiziari. Si è messo in luce facendo le corna fra i veri “grandi”del mondo. Ha iniziato la sua prima legislatura con la legge salva ladri ed ha proseguito con vergognose leggi su misura per lui. Ha dato del “capò” ad un parlamentare europeo facendo indignare mezzo mondo. Ha chiamato coglioni e grulli quelli che non votano per lui. Ha detto che coloro che lavorano in RAI sono prostitute. E qualcuno si è scandalizzato perché Di Pietro lo ha chiamato magnaccia. (sig) Ha corrotto giudici e avvocati, finanche il direttore di Raifiction Saccà affinché facesse lavorare un paio di veline amiche di un senatore che sarebbe passato dalla sua parte per far cadere Prodi…. potrei continuare a lungo. Eppure gli Italiani l’hanno di nuovo stra-votato. Mamma mia! che razza di popolo siamo!
A Berlusconi della moralità non gliene importa nulla. Mente, sapendo di mentire, continua a mentire conoscendo molto bene il difetto degli italiani: L’OPPORTUNISMO! “Levagli l’ICI, dagli la tessera del pane, spazza via tutti gli zingari e loro saranno felici e se ne infischieranno dei miei guai giudiziari”. “Io continuerò a governare indisturbato e a farmi gli affari miei con il beneplacito dei miei servi in parlamento”. E’ stato colto in flagrante a corrompere Agostino Saccà (andate a sentire la telefonata nell’archivio di “Repubblica” e rabbrividite) e giura sui suoi figli che è tutto falso! DORMI POPOLO! diceva Pasquino
Turiferari, ascari, servi, senza dignità, senza midollo spinale, senza attributi. Basta solo un ordine, anche il più malevole del “capo” e siete pronti a inginocchiarvi, anche se siete contrari, per paura di essere messi in “castigo”e perdere i vostri privilegi. Avete votato ancora una volta una legge su misura per il vostro padrone. Ma ce lo avete un po’ di orgoglio? Ci riuscite a guardare negli occhi i vostri figli senza vergognarvi?

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